I fiori hanno sempre ragione

AUTORE Roberta Schira
FORMATO Rilegato
PAGINE 400
ISBN 9788811008002
EDITORE Garzanti
PUBBLICATO 05/09/2023
LINGUA Italiano

Roberta Schira ha scritto un esordio che fa sognare. Un romanzo importante, in tempi in cui la serenità sembra così lontana.
Una storia che riconsegna la voglia di vivere e sorridere, nonostante tutto e tutti. A volte basta trovare un ingrediente speciale per ricucinare la propria vita. A volte, per rinascere, si può iniziare da un libro.

Eleonora stringe tra le mani un bauletto che custodisce ricette con ingredienti speciali: il Coraggio, la comprensione, la Fiducia in sé stessi, la Gentilezza… Basta usarne solo un pizzico per creare l’Amore, la Speranza, il Perdono.
Ma dove trovarli? Eleonora non lo sa, eppure inizia a cercarli, perché quelle ricette sono l’ultimo ricordo della nonna Ernesta.

È stata lei a insegnarle che cucinare è molto più che “far da mangiare”: è anche un atto di guarigione, per gli altri e per sé stessi.

Proprio di questo Eleonora ha bisogno ora che ha perso il dono di interpretare il mondo attraverso gli odori e i sapori. Un dono che le ha permesso di diventare una famosa chef. Le ricette della nonna le hanno dato nuova speranza, giorno dopo giorno: un tocco di Coraggio oggi, una goccia di Allegria domani le fanno capire il valore dell’attesa e della rinascita, ma anche i risvolti positivi della solitudine e della vecchiaia, del combattere per veder soddisfatti i propri desideri.

Sono parole da far sobbollire nel cuore al fuoco lento della tenacia. Perché a volte il mondo intorno crolla e non ci si sente pronti ad affrontarlo. Ma dentro ognuno di noi c’è la forza per ricominciare. Ognuno ha la propria ricetta speciale. Eleonora deve trovare i suoi ingredienti unici per tornare in cucina: era il suo porto sicuro, ora le fa paura. Soprattutto deve imparare che gli obiettivi possono essere raggiunti anche da soli, ma che la vita ha il giusto sapore solo insieme alle persone che amiamo.

 

I nuovi onnivori

AUTORERoberta Schira
FORMATOeBook
PAGINE224
EDITOREAntonio Vallardi
PUBBLICATO13/03/2019
LINGUAItaliano

BASTA CON IL TERRORISMO ALIMENTARE!
COME METTERE D’ACCORDO ONNIVORI E VEGANI

Un mondo diviso tra un’umanità carnivora, ottusamente ottimista, senza alcun rispetto per gli animali e per il pianeta, e un’umanità catastrofista, che annovera fondamentalisti del «no carne», attivisti vegani e ambientalisti aggressivi.
Roberta Schira ci mostra una terza via: un’alimentazione etica e tollerante all’insegna dello scambio culturale e della convivialità, che combini allevamento sostenibile e profitto, piacere della tavola e impatto ambientale zero. E che ci consenta di godere, con moderazione, anche dei «cibi proibiti» senza sentirci giudicati o in colpa.

Ti chiedi come mai sei diventato improvvisamente intollerante a un alimento? Credi che lo zucchero sia una sorta di cianuro? Sei convinto che se starai a dieta vivrai più a lungo? Pensi che mangiare carne sia crudele? Forse sei vittima di opinioni e preconcetti che, con la scusa della salute, oggi condizionano le tue scelte a tavola (e sostengono un imponente giro d’affari).
Provocatoria e politically incorrect, Roberta Schira, psicologa del gusto e nota critica gastronomica, svela fobie e falsità che sono all’origine delle sempre più diffuse ansie legate a ideologie alimentari. L’autrice propone un manifesto per i Nuovi Onnivori: più responsabili e consapevoli, ma liberi e gioiosi di alimentarsi recuperando un pizzico di ironia e sano fatalismo. Scopriremo come interpretare una ricerca scientifica; come organizzare una cena per vegani e onnivori (con un mini-ricettario in appendice); come riconoscere un ristorante sostenibile e un allevamento eticamente accettabile. E rifletteremo sulla possibilità che una presunta intolleranza al glutine o al lattosio possa essere legata al rapporto con la madre.
Un viaggio di formazione alimentare che, come un Pranzo di Babette lungo duecento godibili pagine, riporta al centro la funzione terapeutica del cibo.

Rivoluzione langosteria

AUTORERoberta Schira
FORMATOeBook
PAGINE218
EDITORERizzoli
PUBBLICATO30/11/2017
LINGUAItaliano

Milano è uno dei principali crocevia mondiali del fine dining: ospita ogni anno importanti manifestazioni internazionali, è meta dei gourmet di tutto il mondo e una delle piazze principali nel variegato universo della ristorazione.

Qui, dieci anni fa, Enrico Buonocore, conla sua passione per le cose buone, visionario, perfezionista e capace di attrarre attorno a sé persone animate dagli stessi valori, ha fondato Langosteria, dove il pesce è il migliore della città, il servizio impeccabile, i talenti dei collaboratori sono valorizzati e poesia e business convivono in armonia. Un ragazzo rivoluzionario, Enrico Buonocore: partito da Corsico, è diventato Mister Lango e con i suoi ristoranti ha cambiato le regole. Al primo locale, aperto in Via Savona, ne sono seguiti altri due – il Bistrot nella vicina Via privata Bobbio e il Café nella centrale Galleria del Corso – e più recentemente un quarto, stavolta in riva al mare, nella baia di Paraggi.

Roberta Schira, da anni stregata dalla magia di Langosteria, ci racconta questa storia esemplare di ristorazione, ospitalità e impresa con l’autorevolezza per la quale è riconosciuta nel mondo della critica gastronomica. E Langosteria regala al lettore 12 ricette rappresentative della sua cucina, semplice e sofisticata nello stesso tempo, dove “il meglio” significa materie prime eccezionali e procedimenti rispettosi dei sapori, dei profumi e delle consistenze.

Enrico Buonocore

«Non c’è mai stata nessuna strategia studiata a tavolino, per Langosteria tutto è frutto di un lento capire, soffrire, sbagliare, cadere e riprendersi.»

il giornale

«La penna della Schira, abituata a tratteggiare tendenze e creatività nel mondo della cucina, questa volta si avventura nella vicenda umana di un outsider con pochi dogmi ma molto chiari.»

La gioia del riordino in cucina

AUTORERoberta Schira
FORMATOeBook
PAGINE128
EDITOREAntonio Vallardi
PUBBLICATO15/10/2016
LINGUAItaliano

Poiché la cucina è il cuore emozionale della casa e il nutrirsi tocca la parte più profonda e antica di noi, il percorso del riordino deve partire dalle emozioni. Per restituirci il piacere di abitare la cucina e, nello stesso tempo, la nostra anima.

Roberta Schira è una delle firme più autorevoli della critica gastronomica in Italia e in questo libro unisce le sue due grandi passioni: la cucina e la psicologia.
Era l’unica in grado di raccogliere la sfida del riordino in questa stanza, vero e proprio luogo dell’anima e degli affetti, così importante nella nostra cultura e negli eventi che segnano la nostra vita. Roberta ci apre le porte della sua cucina e delle molte altre che ha avuto modo di visitare per piacere e per lavoro, dal monolocale al ristorante stellato. Forte di questi esempi, ci spiega come programmare, organizzare e riordinare tutti quegli oggetti e strumenti che abitano il cuore della casa.
Dal frigorifero alla dispensa, dai pensili alla pattumiera: attraverso una serie di accorgimenti ispirati alla psicologia come all’economia domestica, l’autrice dimostra che dal buon ordine inizia il vero cambiamento di noi stessi. 

Perché la cucina è la stanza più importante della casa, in ogni civiltà del mondo. E perché in fondo gli esseri umani non si sono mai ritrovati la sera davanti a un guardaroba, ma davanti a un focolare sì.

“Sono tantissime le persone che ringraziano Marie Kondo e Il magico potere del riordino per aver cambiato loro la vita: tra esse ci sono anch’io. Mi sono accorta, però, che nel libro della Kondo mancava quasi completamente uno spazio: la cucina, la stanza in cui esprimo la mia passione per tutto ciò che ruota intorno al cibo – la convivialità, la condivisione, la cura di sé attraverso la cura degli altri. Il disordine in cucina è la spia e il veicolo di piccoli disagi e di malesseri diffusi, per non parlare dei famigerati disordini alimentari. E invece la cucina, se facciamo pace con lei, ci ama e ci aiuta ad amare meglio.” Roberta Schira

Spontini

AUTORERoberta Schira
FORMATOeBook
PAGINE158
EDITORERizzoli
PUBBLICATO15/05/2015
LINGUAItaliano

Dal 1954, a Milano, Spontini è sinonimo di pizza al trancio. Da alcuni anni si trova nelle guide turistiche accanto ai ristoranti stellati, alle trattorie e ai locali storici, categoria cui peraltro appartiene. Perché il caldo e soffice trancio, rigorosamente uguale a se stesso nella semplicità e qualità degli ingredienti, è la quintessenza del fast food all’italiana: le sue origini sono siciliane, i suoi inventori appartengono a una famiglia di ristoratori toscani, e il prodotto finale contiene tutto il dinamismo di Milano.

Il libro, scritto da Roberta Schira, giornalista e critica enogastronomica, è il racconto della Pizza Spontini, una storia che si interseca con quasi un secolo di storia di Milano.

 

PIACERI IN PIAZZA GOURMAND

AUTORERoberta Schira
FORMATOeBook
PAGINE187
EDITOREVandA ePublishing
PUBBLICATO11/02/2014
LINGUAItaliano

Immaginate una grande piazza, affollata di umanità, negozi, ristoranti, taxi, automobili. Molte case vi si affacciano, molte vite la attraversano e il denominatore comune è il cibo: cibo-amore, cibo-ossessione, cibo che cura o cibo che uccide. Un grande chef passa dalle cucine al marciapiedi; coniugi ricchi e annoiati litigano rumorosamente al ristorante; due coppie restano bloccate in ascensore mentre vanno a una festa e iniziano a mangiare i piatti che avevano preparato; amanti golosi si incontrano in un motel per un appuntamento erotico-gastronomico; un insignificante e grigio ragioniere nasconde un segreto: storie diverse che confluiscono in un finale collettivo, a tavola naturalmente.

Amore, sesso, gelosia, passione, ossessioni, segreti, doppie vite, desideri mai espressi: ecco i temi eterni che muovono i fili dei personaggi di questo romanzo corale, costruito attorno al mito della tavola imbandita, che unisce, mette in comunione, pacifica.

Dal libro:
“Il cibo vinceva l’idea della morte. Tutti in quella cucina, così diversi e così uguali, un po’ seduti un po’ in piedi, chi in disparte, chi in silenzio. Tutti intorno a quei fornelli, proprio come davanti a un altare pagano, dove ciascuno offriva in sacrificio un poco di se stesso in cambio di quell’estasi del gusto, quel rapimento assoluto che partendo dal palato andava giù giù in fondo, e poi risaliva, fermandosi al cuore”.

corriere della sera

«Piazza Gourmand è il luogo (poco) immaginario sul quale si affacciano vicende umane che hanno nella passione per il cibo e per i sensi un denominatore comune. »

Le 7 regole. Il metodo universale per giudicare un ristorante

AUTORERoberta Schira
FORMATORilegato
PAGINE223
ISBN9788867155880
EDITOREVandA Editore
PUBBLICATO05/02/2014
LINGUAItaliano

Tutti oggi danno voti e giudizi a ricette, menu, chef e ristoranti; le guide gastronomiche non bastano più. Ma in questo universo di foodies, gourmet e recensionisti selvaggi, di chi ci si può fidare? La risposta è che esiste un modo per riconoscere il Buono con la B maiuscola, al di là dei propri gusti e preferenze. E questo Buono non è fatto solo di ricette più o meno bene eseguite, ma di molti altri ingredienti e della loro combinazione.

L’esperienza gastronomica non è fatta solo di cibo. Una buona cena può risultare irrimediabilmente rovinata da un servizio scadente; il locale in apparenza più raffinato può rivelarsi solo pretenzioso; uno chef merita più di altri perché… non si limita a cucinare. In questo libro prezioso, Roberta Schira, con l’autorevolezza di chi scrive professionalmente da anni di cultura e critica gastronomica, svela le 7 regole universali e sempre valide che ci permettono di riconoscere e valutare la bontà di un’esperienza gastronomica e quindi di giudicarla a suon di voti, da 0 a 10.

A lei si affiancano, in un’animata tavola rotonda sulla critica culinaria e il futuro della cucina, esperti del mondo del cibo, dell’economia, della cultura.

il giornale

«Il manuale con le regole giuste per giudicare locali e piatti della buona cucina.»

Il sole 24 ore

«Una esplicitazione del sapere per rendere più responsabile e meno approssimativa la critica ristorativa.»

IL NUOVO BON TON A TAVOLA

AUTORERoberta Schira
FORMATORilegato
PAGINE208
ISBN9788862567183
EDITORESalani Editore
PUBBLICATO24/10/2012
LINGUAItaliano

Regole, suggerimenti, linguaggio corporeo, ossessioni e scortesie degli italiani a tavola. Da una scrittrice-gourmet che è anche una “psicologa del gusto” il primo libro che unisce psicologia e bon ton per imparare a comportarsi correttamente in ogni occasione – dalla colazione al dopocena… aperitivo incluso – e per sapere tutto dei propri commensali. Perché se si vuole davvero conoscere una persona, bisogna mangiarci insieme almeno una volta.

Qual è il numero ideale di ospiti per la buona riuscita di una cena? Si portano i fiori alla padrona di casa? Dove si fa sedere l’ospite di riguardo? Lei giocherella con la forchetta: che cosa vorrà dirmi? Lui valuta per mezz’ora la lista dei vini: esperto o ossessivo-compulsivo?

Il Nuovo bon ton a tavola e l’arte di conoscere gli altri spiega in modo ironico e divertente il galateo del terzo millennio. Utile per ripassare (o scoprire per la prima volta) le regole del perfetto invitato e dell’ottimo padrone di casa, svela anche come conoscere davvero una persona decodificando il suo linguaggio corporeo durante una cena. Uno dei modi più efficaci per capire davvero i propri simili è infatti invitarli a consumare un pasto insieme. L’ignaro convitato non si immagina che la tavola, disponendo all’intimità e alla condivisione, inducendo alla confidenza e al rilassamento, è uno dei luoghi in cui l’essere umano, involontariamente, rivela se stesso, si espone, e a volte – ahimè – si smaschera. Ecco che allora può bastare una cena insieme per capire se lui/lei sono la persona giusta per noi e se vale la pena condividere tutti gli altri pasti della nostra vita… E una volta che la coppia è formata entra in gioco lo Sgalateo, ovvero il galateo sovvertito e riapplicato a piccanti ed esclusive cene a due, dove l’unica regola è il piacere di stare insieme.

la repubblica

«Svela tutto ciò che c'è da sapere su posate, bicchieri, scelta dei vini, o, gesti proibiti e conversazioni da evitare. Con i segnali di seduzione da lanciare e interpretare.»

Rivivere il gusto, il gusto di rivivere

AUTORERoberta Schira
FORMATOeBook
PAGINE128
EDITORESpringer
PUBBLICATO15/01/2010
LINGUAItaliano

L’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è da sempre il centro di riferimento per questa patologia rara che colpisce testa e collo, e cerca di curarla, dando anche il giusto supporto a chi attraversa un così difficile momento della propria vita.

Ad essere considerati sono alcuni importantissimi elementi per la vita di relazione, come la voce, la deglutizione e l’alimentazione in generale, soprattutto durante e dopo i trattamenti curativi.

Per molti pazienti è impossibile mangiare come prima e diventa difficile nutrirsi adeguatamente condividendo lo stesso cibo con i familiari: essi necessitano di un’alimentazione diversa in termini di consistenza e condimento. Molti confessano la loro difficoltà, addirittura vergogna, nel dover mangiare in pubblico, il che spesso li porta a declinare un invito a cena a casa di amici o al ristorante.

Dalla voglia, dalla necessità di suggerire ai pazienti delle ricette appetitose, morbide, gustose, nutrienti e facili da preparare, è nata un’encomiaile iniziativa no profit: la pubblicazione del libro Rivivere il gusto (Springer), per scrivere il quale l’Istituto ha incaricato la famosa scrittrice gastronomica e psicologa del gusto Roberta Schira, che da molti anni si occupa di cibo e di cucina con rara passione.

Il volume è già da questo mese in distribuzione gratuita nei Centri Oncologici che si occupano della patologia tumorale del distretto cervico-facciale e, dunque, dei Tumori Testa & Collo.
E’ importante specificare esso che non ha scopi scientifici, ma il suo obiettivo è semplicemente che il/la paziente, attraverso la preparazione di ricette facili e veloci, possa recuperare le gioie della convivialità e condivisione del cibo con i familiari e con gli amici ed essere riconsegnato alla vita.

LE VOCI DI PETRONILLA

AUTORERoberta Schira, Alessandra De Vizzi
FORMATORilegato
PAGINE269
ISBN9788862562232
EDITORESalani Editore
PUBBLICATO20/10/2010
LINGUAItaliano

Ci sono intere generazioni di donne, le nostri madri, le nostre nonne, che sono cresciute leggendo sulle pagine della Domenica del Corriere i consigli medici del Dottor Amal e le ricette, di cucina e di vita, di Petronilla. Quello che pochi sanno è che dietro questi pseudonimi si nascondeva Amalia Moretti Foggia, una femminista ante litteram, una donna coraggiosa che ha intrecciato la sua esistenza con le grandi figure femminili che hanno dominato il Novecento, da Anna Kuliscioff a Sibilla Aleramo, ad Ada Negri, ma anche con le centinaia di operaie, prostitute, sartine, mogli maltrattate che ha curato gratuitamente nella Poliambulanza di Porta Venezia a Milano.

Questo libro è il racconto inedito della sua vita, dall’infanzia nella farmacia del padre a Mantova fino al salotto milanese della maturità dove si riunivano i più importanti nomi della cultura dell’epoca, passando attraverso il periodo universitario e i sogni romantici di una ragazza animata sempre da un principio categorico: “Io devo”. Petronilla parla con voce fresca alle lettrici di oggi, come ha parlato, attraverso le sue rubriche, a quelle di ieri, rivelandosi un’incredibile, attualissima donna d’altri tempi.

Dal libro:
«C’è un principio prezioso più di tutti che io ho capito e che voglio regalarvi, una frase che racchiude tanta saggezza che vi prego di ricordare sempre e alla quale vi prego di ispirare le vostre esistenze, sempre in tutte le situazioni e in tutti i tempi a venire, qualcosa che non si può comprare e che le donne cercano di ottenere soffrendo anche a costo della propria vita; qualcosa che spaventa e allontana gli uomini e le donne stesse. … Il mio segreto è questo: siate padrone della vostra vita».

panorama

«Torna a farsi sentire, a più di 60 anni dalla morte, la voce di Petronilla. La storia di una modernissima donna d'altri tempi, uno scorcio di vita femminile italiana dal 1872 al 1947.»

Dopo aver tradotto quasi duecento libri, Alessandra De Vizzi ha deciso di tentare la sorte e mettersi a scrivere lei stessa degli argomenti che più le stanno a cuore – la maternità vissuta da single, l’importanza dell’amicizia, la tutela dell’ambiente, il valore delle tradizioni di famiglia. Da oltre vent’anni collabora con settimanali e mensili per ragazzi, occupandosi soprattutto della posta dei lettori.

LA PASTA FRESCA E RIPIENA

AUTORERoberta Schira
FORMATORilegato
PAGINE351
ISBN9788862200059
EDITOREPonte alle Grazie
PUBBLICATO11/11/2009
LINGUAItaliano

Fra tutti i territori della gastronomia italiana, quello della pasta fresca e ripiena — di produzione principalmente artigianale e casalinga — è probabilmente il più vasto, composito, stratificato e difficile da raffigurare. L’alimento che è tra i simboli e le bandiere della nostra cultura della tavola conta infatti tante tipologie, varietà, declinazioni quante sono le regioni, le zone, le città, i quartieri e persino le famiglie che si vantano di esserne le sole, orgogliose depositarie.
Roberta Schira si è sobbarcata l’arduo compito di tentare una prima codifica sistematica di tutti i formati di pasta fresca e ripiena d’italia, offrendocene duecentocinquanta ricette tradizionali e guidandoci alla scoperta delle sue origini antiche e affascinanti, in un viaggio antropologico attraverso la storia, la geografia e, naturalmente, ingredienti, tecniche e segreti di preparazione. Per tutti coloro che già conoscono o vogliono imparare ad assaporare il piacere unico di impastare, tirare sfoglie e veder nascere paste fresche e ripiene, accanto alle ricette della tradizione ce ne sono anche cinquanta di nuove, a testimoniare la vitalità inesauribile di questa autentica «magia a colpi di matterello».

Dal libro:
“Sembra anacronistico scrivere un trattato sulla pasta fatta in casa, in un mondo caratterizzato da ritmi sempre più accelerati. Nell’universo alimentare quotidiano, uno dei meriti maggiori di un ricettario è la presenza di ricette facili e velocissime. Se la maggior parte delle persone non trova il tempo per cucinarsi un sugo decente, come potrebbe cimentarsi con tagliatelle e tortellini? Se i tempi in cucina sono sempre più rapidi, chi sceglierà di farsi da sé le tagliatelle anziché bollire un piatto di spaghetti?
La realtà sta nel mezzo. La pasta fatta in casa richiede sicuramente tempo, ma è più semplice da preparare di quanto si pensi. Ciò che conta è solo la pratica e un po’ di conoscenza; alla fine della lettura di questo libro sarete in grado di preparare la pasta fresca e stenderla a mano in una trentina di minuti, a macchina in quindici. Grazie all’esperienza, preparare tagliatelle e ravioli vi sembrerà naturale e vi assicuro che la soddisfazione e la vostra autostima cresceranno a dismisura. Qualsiasi sugo acquista più sapore posato su una tagliatella fresca”
.

CUCINOTERAPIA

AUTORERoberta Schira
FORMATOBrossura
PAGINE122
ISBN9788884519870
EDITORESalani Editore
PUBBLICATO22/10/2008
LINGUAItaliano

Odiato o amato, preparato con cura o consumato al volo, il cibo è sempre in cima ai nostri pensieri, anche quando non vogliamo. Lo sa bene chi, in un momento d’ansia, si ingozza di salatini e patatine; o chi, per lenire un dispiacere, divora un panettone intero. Ma il cibo è molto più che la valvola di sfogo delle nostre tensioni: il cibo è nutrimento e vita, è cura e attenzione, è socialità e comunicazione. Cucinare diventa quindi un atto profondamente creativo, giocoso, rassicurante, in cui ogni fase della realizzazione di una ricetta diventa un momento prezioso, da godere da soli o condividere con gli altri: preparare gli ingredienti, manipolare la materia, attendere la cottura, assaggiare. Fino al momento più bello e più atteso, quello del convivio.

Con Cucinoterapia, la psicologa del gusto Roberta Schira ci accompagna dietro ai fornelli in un viaggio che, passando attraverso la psicologia e le abitudini, dall’infanzia alla vecchiaia, svela i pregi e i benefici del cucinare e offre meravigliose ‘ricette’, golose e salutari per la mente, il cuore e il palato.

IL LIBRO DELLE FRATTAGLIE

AUTORERoberta Schira, Franco Cazzamali
FORMATOBrossura
PAGINE344
ISBN9788879289184
EDITORE Vallardi Editore
PUBBLICATO 04/10/2024
LINGUAItaliano

Animelle, bottarga, cervella, creste, cuore, fegato, guance, lingua, milza, omento, orecchie, piedini, polmone, rognone, testa, testicoli, trippa, zampe. Questo libro, il punto di riferimento assoluto sulle frattaglie e sul loro uso in cucina, si propone innanzitutto di far conoscere il «quinto quarto» in tutti i suoi aspetti. Sfatando i luoghi comuni, i due autori – lei scrittrice, giornalista e critica gastronomica, lui autorità assoluta in fatto di carne – ci dimostrano quanto le frattaglie siano sane, nutrienti e sostenibili. Grazie alle oltre 350 ricette, attinte dalla ricchissima tradizione italiana ma arricchite anche da proposte innovative di chef, il libro esplora un patrimonio di gusto trascurato da troppi amanti della buona tavola, da riscoprire e valorizzare.

panorama

«Il libro delle frattaglie è il primo repertorio sistematico e completo sull’argomento. Mai nessuno aveva osato tanto.»

PIAZZA GOURMAND

AUTORERoberta Schira
FORMATOBrossura
PAGINE206
ISBN9788879288972
EDITOREPonte alle Grazie
PUBBLICATO30/08/2007
LINGUAItaliano

Immaginate una grande piazza, affollata di umanità, negozi, ristoranti, taxi, automobili. Molte case vi si affacciano, molte vite la attraversano e il denominatore comune è il cibo: cibo-amore, cibo-ossessione, cibo che cura o cibo che uccide. Un grande chef passa dalle cucine al marciapiedi; coniugi ricchi e annoiati litigano rumorosamente al ristorante; due coppie restano bloccate in ascensore mentre vanno a una festa e iniziano a mangiare i piatti che avevano preparato; amanti golosi si incontrano in un motel per un appuntamento erotico-gastronomico; un insignificante e grigio ragioniere nasconde un segreto: storie diverse che confluiscono in un finale collettivo, a tavola naturalmente.

Amore, sesso, gelosia, passione, ossessioni, segreti, doppie vite, desideri mai espressi: ecco i temi eterni che muovono i fili dei personaggi di questo romanzo corale, costruito attorno al mito della tavola imbandita, che unisce, mette in comunione, pacifica.

Dal libro:
“Il cibo vinceva l’idea della morte. Tutti in quella cucina, così diversi e così uguali, un po’ seduti un po’ in piedi, chi in disparte, chi in silenzio. Tutti intorno a quei fornelli, proprio come davanti a un altare pagano, dove ciascuno offriva in sacrificio un poco di se stesso in cambio di quell’estasi del gusto, quel rapimento assoluto che partendo dal palato andava giù giù in fondo, e poi risaliva, fermandosi al cuore”.

corriere della sera

«Piazza Gourmand è il luogo (poco) immaginario sul quale si affacciano vicende umane che hanno nella passione per il cibo e per i sensi un denominatore comune. »

SINFONIE DI SAPORI

AUTORERoberta Schira
FORMATORilegato
PAGINE240
ISBN9788890265808
EDITOREClaudio Madoglio Editore
PUBBLICATO2006
LINGUAItaliano

L’idea mi è venuta scoprendo che un’associazione di cultura del cibo del territorio, Le Tavole Cremasche, compiva dieci anni. Così è nato questo libro: festeggiare con una bella pubblicazione l’idea che nel 1996, una manciata di cuochi ebbero l’idea di riunirsi ad un tavolo e parlare di cibo, prodotti e ricette tradizionali. Oggi quel piccolo gruppo ne comprende undici. Così, come una severa direttrice di collegio mi sono intestardita in questa progetto: realizzare un libro mettendoli insieme tutti quanti. Dopo anni di frequentazione di questa categoria, per me irresistibile, sono arrivata alla conclusione che i cuochi sono per lo più inaffidabili, dispersivi, mercenari, polemici, a volte un po’ presuntuosi ; dall’altra parte, spesso sono anche geniali, creativi, generosi, acuti e quindi, nell’insieme adorabili. L’impresa è stata dura, il libro è questo e loro, sono una squadra cui oggi mi sento molto legata. Ho voluto fare un libro che parlasse di noi, della cucina cremasca e lombarda, delle nostre radici cultural-gastronomiche e, indirettamente, anche un po’ di me.

Dopo la Cucina delle Nebbie, mi cimento ancora come food stylist, ma con maggior maturità e competenza, questo ruolo di comporre i piatti e decidere la presentazione insieme ai cuochi é fondamentale per esprimere la mia creatività. Un piatto perfetto deve essere armonico in bocca e quindi più che mai la metafora musicale è azzeccata, è per questo che continuando nel gioco ho voluto scomodare un esperto del gusto e uno musicale che ci introducano in questo viaggio gastronomico: Allan Bay e Elio delle Storie Tese. Fare un libro significa selezionare le ricette, raccogliere le interviste, scrivere il tutto, stabilire con i cuochi e il fotografo la presentazione dei piatti, decidere l’impaginazione e il taglio delle foto, il titolo e la copertina. Mille piccole scelte di forma, di colore e di contenuto per raggiungere un buon prodotto editoriale e nello stesso tempo, gratificare la vista e stuzzicare quell’amato e odiato senso, ossessione di noi che scriviamo di cucina: il senso del gusto.

ALLAN BAY

«Roberta Schira è un perfetto esempio di glocalismo. Conosce bene, molto bene, le tecniche di cottura dei francesi, la magia del tagliare sottile e del cuocere poco dei cinesi, la forza delle spezie degli indiani e l’arte di lavorare il cioccolato degli austro ungarici – e la lista potrebbe allungarsi senza problema.»

L’AMORE GOLOSO

AUTORERoberta Schira, Allan Bay
FORMATOBrossura
PAGINE196
ISBN9788879287791
EDITOREPonte alle Grazie
PUBBLICATO2005
LINGUAItaliano

Un libro, anzi due, per sedurre e gustare insieme i più prelibati piaceri della vita. Due manuali di cucina e di alchimia amorosa, che mescolano al meglio i due più grandi bisogni primari: cibo e eros.

Il volume è a due facce: una destinata a lei (per sedurre lui), l’altra destinata a lui (per sedurre lei). Ma non tutti i lui e le lei sono uguali, perciò sono state individuate diverse tipologie. Per le lei: l’Etnica, la Sportiva, la Pseudo, la Materna, la Competente. Per i lui: il Coatto, il Bello e Dannato, l’Intellettuale di Sinistra, il Mammone, il Principe Azzurro. Sedurre è un’arte e le affinità elettive ero-gastronomiche raccontate dall’autrice emergono dall’avventura e dal piacere intellettuale e fisico di ideare un menu, scegliere gli ospiti e saperli incantare…

Dal libro:
“Due parole sulla seduzione, dando per scontato che non se ne può più di questo termine abusato e inflazionato. I seduttori, se lo sono veramente, manifestano questo modo di essere non solo con la preda selezionata ma sempre e ovunque, con la vecchietta ottantenne, con il cucciolo dei vicini o con un neonato. Loro sono così. I seduttori si riconoscono a pelle, annusandosi e sfiorandosi come i tossici nelle stazioni o i cleptomani al supermercato. Sedurre è un’arte che non ha niente a che vedere con l’aspetto fisico o con l’età. È un modo di essere, un gioco, un incantesimo che lascia sempre a bocca aperta.
Il cibo è il mio secondo grande amore. IL piacere intellettuale e fisico di ideare un menu e individuare gli ospiti, che si concretizza nella manipolazione delle materie, è per me straordinario. li tutto, nel luogo sacro e fumoso della cucina, territorio femminile dove cucinare diventa atto alchemico”
.

oggi

«Cinque regole, i consigli e le ricette di una “psicologa del gusto” per sedurre a tavola. Chi meglio di lei conosce i segreti dell’amore goloso?»

La cucina delle nebbie

AUTORE Roberta Schira
FORMATO LibroBook
PAGINE 142
EDITORE Dornetti
PUBBLICATO 01/01/2002
LINGUA Italiano

La cucina delle nebbie secondo Gianni Bolzoni, Trattoria del fulmine, Trescore Cremasco e Carlo Alberto Vailati, ristorante Il Ridottino, Crema (CR)

SADLER – MENU PER QUATTRO STAGIONI

AUTORERoberta Schira, Claudio Sadler
FORMATOCartonato
PAGINE240
ISBN9788809060524
EDITOREGiunti Editore
PUBBLICATO1999
LINGUAItaliano

Menu completi dall’antipasto al dolce con i vini appropriati: tante ricette esaurienti e sperimentate, con tempo di preparazione e difficoltà, altrettante fotografie per presentare i piatti al meglio.

I segreti delle preparazioni più raffinate, la ricerca accurata degli accostamenti più fantasiosi, i consigli dettati dall’esperienza pluriennale di uno chef di indiscusso talento: Claudio Sadler.

CLAUDIO SADLER

«È uno degli chef più conosciuti in Italia, di sicura competenza e di razionale applicazione delle regole, ma anche di grande creatività. La sua è una cucina creativa e accurata, si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, di volta in volta reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione.»