I mondi di carta 2014

Felicemente cibo
10 / 11 / 12 ottobre 2014 – Crema (CR) Italy

Rassegna di libri eno-gastronomici e menu, partiti, sogni, menti, pensieri, copioni e lezioni.

C’è attesa per il ritorno dell’ormai celebre rassegna cremasca “I mondi di carta”, ideata dall’omonima associazione, presieduta da Enrico Tupone. Si tratta di una tre giorni ricca di appuntamenti, tra dibattiti, laboratori di cucina, letture, musica e degustazioni. Titolo dell’edizione 2014: “Felicemente CIBO”.

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Le 7 regole. Il metodo universale per giudicare un ristorante

AUTORERoberta Schira
FORMATORilegato
PAGINE223
ISBN9788867155880
EDITOREVandA Editore
PUBBLICATO05/02/2014
LINGUAItaliano

Tutti oggi danno voti e giudizi a ricette, menu, chef e ristoranti; le guide gastronomiche non bastano più. Ma in questo universo di foodies, gourmet e recensionisti selvaggi, di chi ci si può fidare? La risposta è che esiste un modo per riconoscere il Buono con la B maiuscola, al di là dei propri gusti e preferenze. E questo Buono non è fatto solo di ricette più o meno bene eseguite, ma di molti altri ingredienti e della loro combinazione.

L’esperienza gastronomica non è fatta solo di cibo. Una buona cena può risultare irrimediabilmente rovinata da un servizio scadente; il locale in apparenza più raffinato può rivelarsi solo pretenzioso; uno chef merita più di altri perché… non si limita a cucinare. In questo libro prezioso, Roberta Schira, con l’autorevolezza di chi scrive professionalmente da anni di cultura e critica gastronomica, svela le 7 regole universali e sempre valide che ci permettono di riconoscere e valutare la bontà di un’esperienza gastronomica e quindi di giudicarla a suon di voti, da 0 a 10.

A lei si affiancano, in un’animata tavola rotonda sulla critica culinaria e il futuro della cucina, esperti del mondo del cibo, dell’economia, della cultura.

il giornale

«Il manuale con le regole giuste per giudicare locali e piatti della buona cucina.»

Il sole 24 ore

«Una esplicitazione del sapere per rendere più responsabile e meno approssimativa la critica ristorativa.»