Per prendersi cura del proprio organismo mangiando, appuntamento al Papillarium di Amati in via Cappellini 21 vicino a Piazza Repubblica
Per prendersi cura del proprio organismo mangiando, appuntamento al Papillarium di Amati in via Cappellini 21 vicino a Piazza Repubblica. Piatti deliziosi ed elaborati dallo chef sempre presente in funzione di cosa cercate: aumentare la concentrazione, depurarsi, ricaricare l’organismo, drenare…Leccornie da degustare sul posto, da portare a casa o da farsi consegnare!
“Amati” è un progetto internazionale dell’imprenditore lecchese Marzio Nocchi “Grazie alla mia passione per la medicina, da anni ho creato un centro diagnostico approfondendo le patologie e i disturbi legati all’alimentazione e nel 2007 ho iniziato a cullare un sogno: un ristorante dove gustare un piatto gustoso e nello stesso tempo curare la tua patologia o intolleranza al cibo”. Il sogno è diventato realtà a Milano, sotto il mantra Eat, Learn, Live – nasce Papillarium (via Cappellini 21, tel. 02 66712030). Non si tratta del solito ristorante pseudo salutista, ma una formula nuova dove mentre mangi ti prendi cura del tuo organismo. 280 metri quadri plasmati solo da materiali naturali. Come vicini di tavolo 200 piante aromatiche fresche che finiranno nel piatto e cassette di frutta e verdura in arrivo da agricoltori di fiducia, mentre una fontana d’acqua eroga acqua naturale gratuita. Dalla colazione alla merenda, a pranzo è impostato sul piatto unico completo come salmone marinato agli agrumi con bacche di goji e riso basmati integrale o tandoori di pollo con crostini di mais o quinoa. Per disintossicarsi, drenare, ricaricare l’organismo o purificare il fegato si sceglie e si mangia sul poso o si porta via o arriva a casa. Gli ingredienti sono tutti in linea con la filosofia del concept. Le uova per esempio arrivano dall’azienda Carlo Fiorani, Molini del Ponte fornisce frumenti, grani e cous cous antichi e macinati a pietra, Zerocal produce la stevia e l’eritritolo due zuccheri naturali indicati anche per diabetici, Vallescura è il produttore della birra artigianale eccetera. Ultima nota positiva: lo staff va dai 20 ai 30 anni.
Corriere della Sera – 19 maggio 2015